First Class CW Operators’ Club

 

Il FOC fu fondato nel 1938 da Bob Webster G5BW e John Hunter G2Q.

 

Inizialmente furono ammessi solo membri britannici e alla morte dei due fondatori in concomitanza con la seconda guerra mondiale le attività del club furono sospese.

 

Nel 1946 IL Club fu rifondato dal Capitano Ferguson G2ZC e furono ammessi anche OM di altra nazionalità.

 

I principali requisiti per l'adesione erano la capacità di inviare e ricevere il codice Morse a 18 WPM e la sponsorizzazione da parte di tre membri.  Un piccolo comitato fu incaricato di identificare i membri adatti e di invitarli ad aderire.

 

Sebbene l’abilità come telegrafista fosse requisito fondamentale per l'adesione, in origine il FOC non contemplava esclusivamente il CW anche se l'interesse primario dei membri era tacitamente la Telegrafia. Nel 1967 il nome del Club fu cambiato in "First Class CW Operators’ Club" fino ai giorni nostri.

 

Attualmente su un totale di circa 500 membri i soci Britannici sono il 26%, quelli del Nord America il 45%, l’Europa Continentale rappresenta il 21% e il resto del mondo l'8%.

La sede del Club è situata Regno Unito gestito da un comitato composto da 8 membri.

 

Per far parte del FOC bisogna essere nominati da appartenenti al Club dopo almeno un QSO effettuato su due bande entro l'anno trascorso. In seguito il call viene aggiunto alla “nomination list” in modo da informare tutti i membri FOC che il call in questione cerca ulteriori sponsorizzazioni. È quindi necessario trovare altri quattro sponsor entro sei mesi dalla nomina. Gli sponsor devono provenire da almeno due continenti, con non più di tre da ogni continente, e almeno uno deve essere del Regno Unito. Tutti gli sponsors devono avere effettuato almeno un QSO su almeno due bande per supportare la candidatura.

 

Come si vede l’ingresso nel Club è alquanto macchinoso.

 

Ma a parte questo bisogna essere in grado di effettuare un QSO a 25 WPM e padroneggiare la lingua inglese.

 

Maggiori dettagli possono essere trovati sul sito web del FOC (www.g4foc.org).

 

Gli operatori italiani che fanno parte del FOC sono appena 5 ma questo non è   indicativo di difficoltà  in quanto la velocità minima richiesta è abbastanza accessibile, la difficoltà è data unicamente dal grado di padronanza della lingua inglese stante questa l’idioma ufficiale. Va anche detto che molti operatori italiani pur conoscendo l’inglese a fondo e superando abbondantemente la velocità commerciale non sono interessati a far parte del FOC ed i motivi possono essere diversi alla stessa stregua di quello che avviene per accedere ai vari certificati di velocità (HST, VHST, ecc.).

 

Forse tanti non condividono l’uso esclusivo della lingua inglese e neanche gli scopi che persegue il Club.

 

Infatti nei vari Club Italiani non è obbligatorio l’uso della lingua italiana.

 

Alla data odierna (Novembre 2012) gli operatori italiani che fanno parte del FOC sono:

 

 


I7ALE    Sandro        n° 1305


IK0YVV  Marco          n° 2086


IK0YGJ  Carlo           n° 1937


IS0AFM Simone        n° 1969

 

IK0IXI     Fabio          n°  1999