Ora mi sembra logico, interessante e doveroso
dedicare uno spazio ai “Personaggi della Telegrafia “ di oggi , Italiani. Solitamente si parla molto di personaggi illustri,
conosciuti, di gente che ha fatto la storia della telegrafia e quant’altro, tutti ricordiamo riconoscenti G.Marconi , Morse, Martin
e la Vibroplex, Mc Elroy ed altri. Io credo che è cosa buona e giusta ricordare i personaggi famosi ma credo anche che ora è altrettanto giusto cominciare a tenere
nella
sacrosanta considerazione gli attuali personaggi
della
telegrafia che, a mio modesto avviso, non hanno nulla da
invidiare a nessuno. Molti sono ex RT di mestiere che
pur di continuare ad usare il tasto, dopo la
cancellazione della telegrafia ufficiale, sono
transitati
tra i radioamatori, ultima frontiera del cw. Poi una discreta schiera di
autodidatti molto agguerriti, acculturati e padroni delle nuove tecniche di apprendimento, “forse” ancora più bravi tecnicamente.
Di volta in volta avrò il piacere di menzionare i "Personaggi” più illustri di
casa nostra senza avere la pretesa di voler dare pareri, giudizi o tracciarne la biografia, ci mancherebbe, spero solo di non dimenticare nessuno, fra
quelli che ho collegato o che conosco di fama o che, con grande dispiacere e
mestizia, non sono più tra noi. Nella speranza che i "Personaggi" diventino sempre
più numerosi rivolgo un caloroso invito a tutti i praticanti di impegnarsi in
prima persona nello studio della telegrafia diventando valenti RT oltre che personaggi.
Sottolineo, se ancora ce ne fosse bisogno, che nessuno nasce radiotelegrafista, è solo questione di passione, studio, applicazione e pratica.
Non mi stancherò mai di dirlo: la Telegrafia Ufficiale è stata un Mestiere, sono
stati calpestati sacrifici, speranze, emozioni di molti uomini , Militari e Civili, che hanno solcato i mari con una cuffia in testa ed un tasto, tanti hanno corso
pericoli inimmaginabili in mezzo agli oceani lontano dagli affetti più cari. Molte vite umane sono state salvate per mezzo della
Telegrafia. "La Telegrafia è obsoleta" hanno detto i potenti, ora c’è il Satellite. E’ tutto finito.
Ma noi, RT del XX° secolo, non dimenticheremo mai questi Eroi e tutto ciò che è stato.
Il modo migliore per farlo è battere sul tasto. Il moto perpetuo non è stato ancora inventato, diventiamone fautori, basta solo un tasto verticale.
PER NON DIMENTICARE !
ASCOLTIAMO ALCUNE INTERVISTE
Ricordo perfettamente “Capo Mazzola” come era conosciuto nel suo ambiente, la Marina Militare, Stefano I7MZN , Siciliano di origine e poi trapiantato a Taranto, per tantissimi anni ha insegnato la Telegrafia a schiere di reclute che frequentavano i suoi corsi presso le Scuole CEMM di Taranto. Ci collegammo tantissime volte in 40 metri ove lui era solito incontrare gli amici tutti i pomeriggi, ha sempre usato il verticale, la zappa, come lui lo definiva. Lo conobbi tantissimi anni fa alla Sezione di Taranto in occasione dei riti della Settimana Santa, persona molto religiosa, conservo ancora alcuni gadget che mi regalò.
Altro personaggio, proveniente dalla Marina Mercantile, Toni I7DQX di Taranto, conosciuto personalmente dopo diversi qso in cw.
Alfredo I0TKK, RT di mestiere, collegato spesso in
radio, usava magistralmente il tasto verticale, praticamente una musica. Poi lo conobbi personalmente alla fine degli anni 90 ad uno dei meeting INORC a Roma. E' stato uno degli Operatori di Roma Radio.
Gino I8FXT, un direttore d’orchestra, come strumenti usava i tasti telegrafici, lo collegai diverse volte poi lo conobbi personalmente a Roma in uno dei Meeting INORC. Lo ricordo come un uomo duro, indistruttibile, un lupo di mare, un grande RT. E' stato per diversi anni nel direttivo INORC ed in seguito Vice Presidente.
Antonio, detto NINI, I1ZB. Presidente dell’INORC da più di un decennio e spero che lo resti a lungo per il
futuro.
Questo e' il percorso di I1ZB, uno dei capoposto della stazione costiera ligure di ICB, per arrivare al brevetto. Finite le scuole elementari su proposta della madre, postina del paese, accetta di fare il fattorino. Attratto dalla macchinetta del telegrafo il direttore, vista la folgorazione, gli disse "vuoi imparare ?" avuta la risposta positiva, scrisse su un foglio di quaderno a quadretti l'alfabeto MORSE, quando glielo consegnò disse "se per ferragosto sarai in grado di trasmettere un regolare telegramma avrai un giusto premio". Sfida vinta, il premio era di 500 lire ! (un premio molto grande). Aveva 12 anni. Nel Gennaio 1955 si arruola nella Marina Militare. Dopo un mese a La Spezia gli viene assegnata la categoria di RT e avviato a Roma Santa Rosa dove frequenta il corso di RT per militari di leva. Da Febbraio ad Agosto di quell'anno, poi sostiene brillantemente l'esame classificandosi al primo posto su 40. Trasferito a Cagliari St.Ignazio radio inizia la lunga professione di Radiotelegrafista. Sostiene l'esame internazionale per il Brevetto di Prima Classe al Ministero PT a Roma. A fine ferma militare torna a Pietra Ligure. Fece diversi inutili viaggi all'ufficio P.T. di Genova dove gli promettevano imbarchi da allievo RT mai mantenuti. Nel frattempo, dovendo ben vivere e dopo regolare concorso postale, passa impiegato PT di ruolo degli uffici locali PT. Da li a diventare operatore di Genova PT Radio fino al pensionamento e' storia che tutti conoscono.
In data 10/11 Marzo 2021 Antonio I1ZB è passato in SK. Buon viaggio Nini, non sarai dimenticato.
Alberto I1QOD, ha ricoperto per anni la carica di segretario in seno all’INORC. Proviene dalla Marina Militare. E’ uno splendido artigiano costruttore di tasti telegrafici fra i più celebrati, credo che ogni RT possiede almeno un suo tasto. E’ uno dei più veloci RT in circolazione.
Salvatore IK1OJM, altro grande artigiano, i suoi tasti sono conosciuti in tutto il mondo. E' uno specialista della TAV.
Pietro I2RTF, i suoi tasti sono esportati in tutto il mondo, il catalogo comprende una vasta produzione. Un genio della meccanica, idee costruttive all’avanguardia. Autore del bel libro “Storia & storie di radio”.
Urbano I4YTE, classe 1942, romagnolo, proviene dalla Marina Mercantile, ha navigato per quarantatre mesi, dal 1966 al 1970, su rotte oceaniche in qualità di Ufficiale RT su navi minerarie e petroliere battenti bandiera Panamense, Liberiana e Italiana. Poi ha preferito la terra ferma. E’ autore di diversi libri sulla Telegrafia quali "Marconisti d'Alto Mare", "Onde Radio e Telegrafia in Mare", "La Telegrafia Aerea", "La Telegrafia Elettrica" ed altri oltre ad una parte esplicativa sui tasti verticali inserita nella pubblicazione trattata da IK0XCB ed una panoramica dimostrativa sulle varie manipolazioni del verticale. Opera come OM dal 1979. Laureato a pieni voti in Sociologia all'Università degli Studi di Urbino nel 1978.
Un grande personaggio della radiotelegrafia è sicuramente Oscar I7OHP, mio amico, mio corregionale, collega. Tra i tanti meriti ha anche quello di fare proseliti fra i radioamatori prendendoli per mano e insegnando loro il cw. Ha ideato tantissimi anni fa un corso di Telegrafia su CD, per inciso senza nessuno scopo di lucro. I suoi allievi lo chiamano “Maestro” e sono tantissimi. Credo abbia superato i 50 anni di pratica del cw in modo continuativo in quanto è stato un Marconista Radiotelegrafista dell’Aeronautica Militare. Usa, tra l’altro, il tasto verticale in modo incredibile. E' stato un istruttore di nuoto e attualmente gareggia fra i Master continuando a vincere nella sua categoria. Suona il pianoforte e tastiere varie.
Salvatore I8CEE, un vero talento naturale. Ha imparato la telegrafia sin da piccolo avendo come maestro il padre, I1CEE Radioamatore e Tecnico validissimo, Capo Tecnico nelle FF.SS. che oltre al cw lo ha avviato all’autocostruzione nel campo elettronico ed in particolare nelle trasmissioni radio. Ha frequentato l'istituto IPSIA diplomandosi come Tecnico delle Industrie Elettriche ed elettroniche, in seguito Brevetto R/T di Prima Classe con inglese e imbarco sia su Nave Liberiana che Italiana. Assunto ad Ancona Radio e, per molti anni, presso IQH Napoli Radio.
E’ stato anche impiegato come tecnico alla trasmittente sita in Castel S. Elmo sulla collina del Vomero. Durante la sua permanenza in questo sito, avendo molto tempo libero, iniziò a studiare laureandosi in Scienze Sociologiche (comunicazioni di massa). Ha anche frequentato l’Istituto Universitario Orientale sostenendo un gran numero di esami migliorando la sua conoscenza delle lingue ed in particolare l'inglese.
Con la chiusura delle Stazioni Radio è passato poi al Centro Controllo Radiofrequenze di Napoli dove è stato anche Direttore e, nel 2011, in pensione da Funzionario con 61 anni di età e 41 anni di servizio.
Toni I0GOJ, mio amico da più di 25 anni, telegrafista da sempre, only cw come la maggior parte di tutti noi. Praticamente è uno specialista della TAV.
Fa parte di numerosi Club tra cui HSC - VHSC - SHSC - EHSC.
Sante IK0HBN, mio amico da più di 25 anni, un forzato dei contest, ha vinto tantissimo. Artefice dell’installazione, nella sua casa in campagna, di una antenna per i 160 metri su un palo di supporto di altezza spaventosa, la più alta in Europa.
Vincitore di un Contest del Naval Club INORC.
Lino IZ0DDD, di origine siciliana, ha navigato per diversi anni esercitando il mestiere di Radiotelegrafista. Autore di un bellissimo libro che ripercorre le sue avventure sui mari fino ad approdare a IAR Roma Radio e terminare qui l’avventura di RT. E’ uno dei pochi che usa il tasto verticale con antica maestria, non ama la velocità fine a se stessa.Il suo libro l’ho riletto tante volte e sono riuscito a farmi fare una dedica in occasione del meeting INORC 2010 ove l'ho conosciuto di persona.
Enzo I0VPK, una vita dedicata alla RT, da sempre nell’INORC, socio onorario. Proviene dalla Marina Militare poi transitato nell'Arma dei Carabinieri. Ho il piacere di conoscerlo da quasi 30 anni, ci colleghiamo spesso in radio anche nel primo mattino quando, a causa della pioggia, debbo rinunciare ai miei allenamenti in bicicletta.
Nato nel 1924 entrò in marina nel 1942 frequentando il corso per radiotelegrafisti e rimanendo fino al 1960, poi transitò nei Carabinieri fino al termine della carriera nel 1984.
Nel 1979 conseguì la licenza di O.M..
Conobbe Nicola Mastroviti/IT9XNM nei frequenti QSO effettuati il quale lo invitò a far parte della grande famiglia
dell’ I.N.0.R.C. e nell’agosto del 1980 fece il suo ingresso.
Mastroviti lo pregò di segnalargli altri R.T. capaci da fare entrare nel Club e, fra i tanti, anche Antonio Zerbini I1ZB che attualmente riveste la Carica di Presidente dell’Associazione da oltre
15 anni. Era il 1981. Lavorando sotto l’Emblema dell’INORC ha conquistato ben 21 Coppe e 18 Diplomi nei vari Contests e gare varie, frutto delle tante ore trascorse in radio.
Durante i suoi trascorsi come O.M. gli piace ricordare di aver seguito passo passo, aiutandoli con la sua esperienza, operatori principianti come Claudio/IK0XCB e Tony/I0GOJ più molti
altri.
Avrebbe molte cose da raccontare circa i suoi trascorsi in Marina, infatti fu anche imbarcato su Navi Scuola Comando dove si preparavano gli Ufficiali usciti dall’Accademia di Livorno.
Attualmente è ancora molto attivo in 40 metri sia dal suo QTH di Roma che, nel periodo estivo, dalla Sicilia dove soggiorna nella ridente e fresca località di Zafferana Etnea sulle pendici dell’Etna. Il suo tasto preferito attualmente è lo iambic della Bencher ma ha usato di tutto dai verticali ai semiautomatici.
Sandro I7ALE per anni è stato ai vertici delle classifiche dei maggiori contest, un mito. Basti dire che è uno dei quattro italiani che attualmente fanno parte del Club esclusivo FOC. E' in possesso della Licenza Americana con nominativo N3AN.
Suo padre era stato durante la guerra Sottotenente pilota, capo equipaggio dei bombardieri S79 del 46° Stormo meritandosi la medagia di bronzo al valore nel 1940.
Aveva un carissimo amico conosciuto durante il servizio militare e con il quale condivise tutto insieme a lui: brevetto di pilota, specializzazione Bombardieri, campagne di guerra in Albania e Grecia. In una azione di bombardamento il suo amico fu colpito dalla contraerea nemica e con l'aereo in fiamme riuscì a riguadagnare una zona amica facendo lanciare tutto l'equipaggio con il paracadute. Tentò poi di salvare anche l'aereo senza riuscirci precipitando al suolo. Si chiamava Alessandro Caselli e suo padre gli dette il nome di questo eroe. A Caselli fu assegnata la Medaglia d'Oro alla memoria.
Una storia vera così bella non potevo tenerla solo per me.
Carlo IK0YGJ, è l’ultimo dei quattro che è riuscito ad inserirsi nell’esclusivo Club FOC. Operatore velocissimo, autore di un libro sulla telegrafia unico nel suo genere. Per i contenuti didattici una svolta epocale. Tradotto anche in lingua inglese. HSC - VHSC - SHSC - EHSC. Nel 2006 ha superato i 70 WPM nel RUFZ.
PREMIAZIONE MEMBRO ONORARIO INORC
Salvatore IK0ATK, un ragazzo di 98 primavere, veterano di guerra, bellissime le sue memorie, è sempre un piacere ed un onore collegarlo.
Classe 1913, nel 1937 col grado si Sergente Artigliere, veniva inviato in Africa per le operazioni di Polizia Militare. Lì frequentò un corso di Radiotelegrafia presso la 22^ Comp. Marconisti e fu impiegato con le mansioni di Capo Radiotelegrafista.
Dopo 4 anni di permanenza in Africa a seguito dello scoppio della seconda guerra mondiale, il 27 novembre 1941, dopo sette mesi di assedio in Gondar, ultimo Presidio ad essere sopraffatto, fu fatto prigioniero dalle truppe inglesi e trasferito nel campo di concentramento di Zonderwater (Sud Africa). Rientrato in Italia il 28 dicembre 1946, veniva reimpiegato in quanto Sottufficiale in Servizio Permanente. Nel 1969, col grado di Maresciallo Maggiore, veniva collocato in congedo.
Se non è un personaggio questo…
Di seguito alcune note sulla sua attività radio:
Radiotelegrafista dal 1938. - SOLO CW - HSC 1487 - VHSC 278 - U-QRQ C 143 (Il CW Club Russo alta velocità). MCGW 057 (Club Telegrafico Macedone) CTC 283 (Club croato di Telegrafia) - INORC 421 - Marconista 041 - Vincitore del XIV Contest INORC CW 1995 - Vincitore del ARFOPI Marathon 2005 (Associazione Italiana Radioamatori Polizia) Categoria 2B HF CW Membro d’Onore INORC.
Ada I1MQ, socio onorario INORC. Prima YL italiana operatore in CW, la meno giovane (o la più anziana) operatrice italiana in attività, figlia d’arte. Non ho mai avuto l’onore di collegarla.
Molto interessanti i suoi cenni biografici. Nel Gennaio 1942, recentemente, superò un corso per radiolegrafiste mobilitate presso l'Istituto Tecnico Ruffini di Imperia classificandosi 1^ alla velocità di 80 caratteri al minuto. Il 19 luglio 1942 (giorno del suo 18° compleanno), superò un secondo esame a Genova ed il 12 settembre seguente un terzo esame, di perfezionamento, presso la 1^ Z.A.T. di Milano (in seguito 1^ Regione Aerea). Ciò Le permise di prestare servizio come Radiotelegrafista in un Reparto dell'Aeronautica Militare. Fa parte del Ruolo d'Onore dell'ARI dal 1942 col numero 36.
Come Personaggio non scherza davvero...
Piero IT9PBR, socio co-fondatore e firmatario dell'Atto Costitutivo dell'INORC è socio onorario del Club. Si occupa di telegrafia da sempre anche come istruttore ai corsi per OM.
Ha prestato servizio nella Polizia di Stato per ben 39 anni effettivi in qualità di Sovrintendente Capo e 26 mesi nella Marina Militare in qualità di Radiotelegrafista. Ha praticato l'Atletica ed il Pugilato.
Eliseo IK6BAK, collezionista di Tasti Telegrafici, interessantissimo il suo sito http://www.morsekey.net . Socio HSC – VHSC – SHSC.
E’ apparso in televisione ove ha presentato parte della sua collezione di tasti.
Mauro I7OEB, proviene dalla Marina Mercantile, è stato Ufficiale Radiotelegrafista su navi mercantili (Sparks). E' socio di numerosi Club come INORC, RNARS ecc.
Nicola IT9XNM ideatore e fondatore dell’INORC, un grande passato alle spalle, Radiotelegrafista, Agente Marittimo della sua Agenzia. Si deve a lui l’esistenza dell’INORC. Infatti diventato radioamatore, da ex-professionista ebbe l’impressione di essere caduto in un girone di matti vaganti come anime perse. Venne quindi in contatto con molti OM ex radiotelegrafisti della Royal Navy e quindi ebbe l’idea di creare un Club di OM della Marina Mercantile senza vincoli di nazionalità. Per i primi 13 anni di vita dell’INORC provvide a tutto da solo, anche finanziariamente. Ma l’Associazione stava crescendo ed essendo diventate troppo pesanti le incombenze di gestione passò la mano ad un gruppo di volenterosi della Riviera di Ponente quali I1ZB ed I1QOD.
Giuliano I1SAF, a 13 anni inizia ad interessarsi di radio, poi la costruzione di un ricevitore a cristallo, SWL e quindi Radioamatore dal 1966, TX fatti in casa (807 come PA circa 50W in uscita e la radio di casa modificata come ricevitore). E' stato Segretario del Club INORC. Nel 1967 ottenne il Certificato Internazionale come Operatore Radio per la Marina Mercantile ma non ha mai navigato. Ha prestato la sua opera in Arsenale per molti anni come Tecnico delle Girobussole. E' socio ARMI. Giuliano è il Coordinatore Italiano per la 500 Kc .
UGO I8SOU
Ugo I8SOU, è uno dei grandi velocisti attualmente in circolazione. E' possibile ascoltarlo, se si è in grado di ricevere almeno a 50 WPM, il pomeriggio in 40 metri intorno a 7.027. A volte lo si ascolta anche in QRS.
Ha iniziato ad usare il verticale nel 1947 ed ha lavorato per ben 43 anni alle dipendenze dell'Amministrazione P.T. prima come Operatore addetto agli Apparati Telegrafici e poi come Dirigente. Autore di un bellissimo corso per usare la tastiera in modo professionale ad uso del personale dell'ufficio postale di cui era Direttore.
Per piu' decenni è stato Istruttore sia di Morse che di Telescrivente.
Ha partecipato a molte gare Nazionali di Telescrivente e nel 1961 si è classificato al primo posto.
In radio only cw, col l'uso del verticale, del bug e del paddle ed è sempre disponibile a dare una eventuale mano a chi ne avesse bisogno.
Ritiene che il tetto massimo per un corretto QRQ sia di 60 WPM, anche quando su provocazione di qualche amico OM non disdegna una chat a 70/80 WPM. Fa parte dei Club SHSC ed EHSC.
Ci conosciamo in Radio da molti anni avendolo collegato diverse volte.
(SK Agosto 2019)
Domenico I6HWD, ex Marina Militare Italiana , EX Marina Mercantile nei registri di Ancona, INORC, RNARS , FNARS , ANARS , MARAC, BMARS, ARMI e molto altro ancora. SWL dal 1965 fino al 1976 quasi esclusivamente in CW. Possiede, ed ancora occupa un angolo della sua stazione, un vecchissimo HAGENUK E75 del 1953 con il quale ha ricevuto migliaia di bollettini meteo, liste traffico, giornali radio, etc. etc. da IAR - ROMA RADIO. Nel 1977 arrivo’ la sospirata licenza di radioamatore. colleziona tasti telegrafici ed in particolare semiautomatici. Istruttore di telegrafia presso la sezione a.r.i. di San Benedetto del Tronto. Dopo aver frequentato un locale Istituto Tecnico Commerciale per Ragionieri, nel 1973 lo abbandono’ per arruolarsi in Marina ma rinuncio’ alla ferma a causa della sua iscrizione e successiva chiamata presso la locale scuola per Radiotelegrafisti di bordo " I.A.L. di S. Benedetto del Tronto" che negli anni precedenti aveva "sfornato" ottimi e valenti R/T.
E' un grande appassionato d'Aeronautica con diverse ore di
volo su Alianti.
Adolfo Ik1DQW, Rt di "Mestiere", ha navigato per molti anni accumulando una grande esperienza. Ho letto tutti i suoi
racconti di vita vissuta sul mare, una vera enciclopedia. Spezzino classe 1959, dopo aver ottenuto il certificato di Radio Operatore a 17 anni imbarcò su una nave cisterna con
il certificato di radio-operatore di terza classe , e dal 1978 come primo radio operatore . Ha navigato su navi mercantili dal 1990. Dal 1990 al 1999 svolse Servizio
Elettronico per AEG HAMBURG. Dal 1999 progettista elettronico per l’Arsenale Militare di La Spezia. Nel 2006 transitato in quiescenza causa problemi di salute. Radioamatore dal
1984. (SK)
Romano ANDREOCCI IK0OFM, classe 1930 di Roma. In possesso del Certificato di
Radiotelegrafista per naviganti, una vita spesa in IAR ROMA RADIO dal 1955 fino al 1991. Poi Radioamatore. Per anni ci siamo collegati in radio e spesso incontrati presso la Sezione
ARI di Roma. Ricordo ancora le sue argomentazioni e quelle di Enzo I0VPK per sollevarmi il morale quando dismisi la mia amata Uniforme. (SK)
Alfredo IK6IJF, nato nel centro Italia il 1967, nel 1980 entrò nel Collegio Nautico di Ancona e nel 1986 iniziò la sua professione in mare come Ufficiale RT sulle navi IHLT, IHLY, IGDE, IGDG, ICJR, IBJM. In possesso del Certificato di RT di Prima Classe per le navi mercantili e del Certificato di Osservatore RADAR. Al termine della sua carriera in mare ha conseguito il certificato di GMDSS-GOC, il famigerato certificato conseguito dagli ultimi marconisti. Attualmente è Istruttore Nautico per la nautica da diporto.
Elio IZ0INZ, spezzino classe 1932, Operatore RT di 1^Classe dal 1952. Ha lavorato in mare in qualità di Chief R / O dal
1954 fino al 1970, e dal 1970 fino al 1994 Radio Operatore di Roma Radio RAI. Ora in pensione, è membro INORC. (Nella foto Elio al posto di manovra della IAR - ROMA RADIO).
(SK)
Piergiorgio IS0SDX
Piergiorgio IS0SDX, di Cagliari classe 1948, preso dalla passione per la radio e la telegrafia, all’età di sedici anni si avvicinò alla telegrafia frequentando un corso professionale presso l’Istituto Nautico Buccari di Cagliari nel 1964. Dopo i normali studi, nel 1965 si arruolò in Marina e successivamente venne assegnato alla categoria Radiotelegrafisti svolgendo per 31 anni il lavoro di RT nelle stazioni Radio a bordo delle Unità Navali e nelle Stazioni Terrestri svolgendo, inizialmente, compiti di Operatore Radio nelle frequenze aeronavali e nave-terra nelle modalità di emissione A1A. Come Radiotelegrafista della Marina Militare, fa parte di quella schiera di RT che ha chiuso la porta a questo nobile mestiere, giungendo alla fine della carriera in concomitanza con la cessazione di questa Arte. Questo meraviglioso lavoro gli ha dato la possibilità di operare sia a bordo delle navi, sia nelle stazioni costiere e non ha mai accettato altri impieghi se non inerenti alla radio, per questo motivo ha navigato un pò più a lungo, ma tutto ciò lo ha gratificato andando in quiescenza sereno e senza alcun rimpianto. Il 1 gennaio 1997 si è ritirato, a domanda, dal servizio attivo.
Ora vive la radio attraverso il mondo radioamatoriale con lo stesso spirito e correttezza che il mestiere di RT gli
ha insegnato. Ha praticato per quasi trent’anni la corsa di fondo, ora si dedica alla canoa con qualsiasi tempo ed al modellismo statico, hobby che attualmente non svolge
per motivi di spazio.
Oggi continua a scandire instancabile il suo call nelle frequenze radioamatoriali. E’ socio INORC.
Rino IZ0SPE/1, classe 1973 di Torre del Greco. Foglio d'arte, ha iniziato molto presto ad interessarsi di comunicazioni radio in CW. Nel 1991, durante l'ultimo anno dell'Istituto Tecnico - Specializzazione Elettreonica, supera l'esame a Roma per Ufficiale RT. Con il Brevetto Internazionale di 1^Cl. ha navigato su Navi Italiane ed ha terminato la sua carriera su Navi Mercantili abbastanza presto a causa dello sviluppo di altre tecnologie.
Lui la definisce una delle più grandi esperienze della sua vita, ma amando troppo il mare, nel 1994 è Petty Officer (Sottufficiale) nella Marina Militare continuando ad interessarsi di radio avendo la categoria TLC (telecomunicazioni). Attualmente vive con la sua famiglia vicino a La Spezia dove continua la sua avventura nella Marina Militare. Gran parte del tempo libero lo dedica alla pesca.
Personaggio eccellente della Telegrafia è sicuramente la Signora Norma Goffredo che, senza ombra di dubbio, impreziosisce la Sezione dedicata ai “Grandi”.
Nata a Genova vicino al mare, il padre marittimo, nel 1963 ottiene il diploma di Radiotelegrafista di bordo. Era una scelta obbligata poiché il Preside dell’Istituto Nautico di Genova le aveva impedito l’iscrizione al corso “Aspiranti Capitani di lungo corso”. Giunta alla maggiore età inizia le pratiche per ottenere il Libretto di Navigazione, ma ottenere un imbarco per una donna, siamo negli anni 60, era una cosa difficilissima. Pensò di aggirare l’ostacolo con un imbarco come bambinaia-allievo RT (esisteva il mozzo-allievo RT), fare esperienza in Stazione Radio e ottenere il gradimento presso la SIRM e la TELEMAR ma le cose vanno diversamente. Nel 63 si imbarca sulla Nave Italia ma a causa di altre vicissitudini ritorna al punto di partenza. Sarebbe molto lungo l’elenco delle angherie che Norma ha dovuto sopportare prima di diventare a tutti gli effetti un Ufficiale Marconista RT e questo grazie ai pregiudizi nei suoi confronti in quanto donna. Ma alla fine ha prevalso il grande amore per questo “lavoro” imbarcando su una nave della Flotta Lauro.
L’ultimo imbarco nel 1974 su una grande petroliera per il Golfo Persico. Superata la solita diffidenza iniziale del Comandante e dell’equipaggio, in quanto donna, in seguito si trova veramente bene. Nel 1980 a Roma, dove vive con il marito e la figlia Marina (!) inizia la carriera di insegnante presso l’Istituto Nautico “M.Colonna” di Roma fino al 1988 quando, per passare di ruolo, si trasferisce a Genova.
Per anni svolge il lavoro di insegnante con la stessa passione con la quale aveva fatto la Marconista, prima presso gli Istituti Nautici di Genova e Camogli (esercitazioni di comunicazioni) poi presso altri Istituti superiori come “insegnante di sostegno” e questo fino al 2007 anno del pensionamento. Ora fa la nonna a tempo pieno e scrive favole per la nipotina Lucrezia. Rimpianti? Non aver navigato nel Canale di Panama e le lunghe ore passate a pescare quando la nave era in rada.
“Quando penso alla mia vita, alla mia carriera, confida Norma, mi rendo conto di aver semplicemente fatto una cosa: svolto un lavoro, sia come Marconista che Insegnante, che mi piaceva veramente”.
Una storia affascinante e meravigliosa. La Signora Norma era presente al Meeting INORC svoltosi a Roma nel Maggio 2010, ancora non conoscevo la sua storia, poi a metà mattinata prese commiato salutando i presenti e mi colpì una frase: “Grazie
per avermi fatto ricordare i bei tempi trascorsi”.
Invece sono io che debbo ringraziare per questa storia bellissima. Lucrezia ne sarebbe entusiasta.
Umberto I1OXO, classe 1946 di Genova ma risiede ed opera a Castelletto d’Orba (Al). Ha conseguito la Licenza Internazionale di Operatore RT nel 1965 e dal 1967 al 1999 è R/O su molti tipi di nave come cargo, container, traghetti e navi cisterna.
Per tre mesi ha prestato servizio presso Genova P.T.radio/ICB.
Nell'anno 1999 si ritirò per problemi di salute.
Opera con paddles, un Vibroplex J36 e vari tasti verticali.
Ovviamente è socio INORC.
Paolo IK0BOU classe 1956 di Bologna, nel 1982 consegue la licenza di Operatore RT
Internazionale per le Navi Mercantili e nello stesso anno ottiene la Licenza di Radioamatore.
Dal 1984 al 1989 presta servizio presso Roma Radio IAR. Poi passa agli Esteri e inviato a Rabat
in Marocco fino al 2008 e l’anno successivo rientra a San Cesario (Roma).
Opera quasi esclusivamente in cw con RTX Kenwood TS 870S - Linear Amplifier Expert 1K-FA New Iambic chiave Professional I1QOD - Homemade Fishrod antenna alta 8 metri - ICOM
IC 28E per VHF. Non è un contester.
Pasquale IK7TVE, classe 1951 di Molfetta, dal 1967 al 1969 frequenta la Scuola della Marina Mercantile per Operatore radiotelegrafista (Molfetta IPSAM). Nel 1970 ottiene la Licenza di OM con il nominativo I7DCT e nel 1992 il nominativo definitivo IK7TVE. Nel 1971 ottiene il certificato di RT di 1^Cl. Come Operatore di Navi Mercantili superando gli esami a Roma.
Dal 1971 al 1973 è Operatore Radio della Marina Militare Italiana a Roma presso IDR S. Alessandro e a bordo della nave San Giorgio. Dal 1973 fino al 2006 Ufficiale Radio sulle navi mercantili. Nel 1998 Operatore del nuovo sistema digitale GMDSS e nel giugno 2006 si ritira.
Luca IZ7GEG, classe 1973 di Brindisi, ottiene la licenza di Ufficiale RT nel 1990.
Svolge due periodi di formazione in mare sulla nave Ausonia c/s IBAX e con l’ingresso del sistema digitale GMDSS concluse il suo lavoro sulle navi.
Giovanni IZ0KON, classe 1947 di Ercolano (Napoli), dopo aver frequentato il Corso RT nel 1965 presso le Scuole CEMM di Taranto presta servizio di RT radiotelegrafia su diverse unità navali della Marina Militare e stazioni radiotelegrafiche ubicate in Italia e all'Estero.
Nel 1983 passa alle dipendenze del Ministero della Difesa occupandosi prevalentemente di pubblicazioni relative alle telecomunicazioni.
Nell'anno 2002 si è stato congedato e, per i meriti acquisiti in servizio, è stato ricevuto dal Capo di stato Maggiore della Marina Ammiraglio di Squadra Marcello de Donno.
Nel 2002 diventa radioamatore per titoli acquisiti (Maturità professionale di Operatore in telecomunicazioni marittime, per ininterrotto servizio nella M.M.per 40 anni e per il Brevetto Internazionale di RT nonchè Telescriventista). E’ socio ARMI.
Giovanni I0PAB, classe 1951 di Latina (Roma), frequenta all’età di 15 anni un corso della durata di 6 mesi come Marconista. Nel 1967 diventa Socio Fondatore della Sezione di Latina dove insegna la Telegrafia a molti futuri OM anche nell’Interland di Latina e ne 1970 ottiene la Licenza di Radioamatore.
Nello stesso anno consegue il Diploma triennale di Radiotelegrafista di Bordo.
Dal 1972 al 1974 è Radiotelegrafista di leva nella Marina Militare dopo aver frequentato un corso di 6 mesi presso le Scuole CEMM di Taranto. I suoi Istruttori erano l’indimenticabile Stefano Capo Mazzola I7MZN (SK) e
l’ottimo Dautilia. Al termine del corso viene destinato alla Stazione Ricevente di S. Alessandro di Roma IDR e nel 1974 si congeda con il grado di Sergente.
Nel 1972 consegue anche il Diploma di Perito Elettrotecnico.
Nel 1976 entra nel Corpo dei Vigili del Fuoco e attualmente è Ispettore Antincendi. Nel 986 consegue il Brevetto di Radiotelegrafista di 1^Cl. per Navi Mercantili presso il Ministero delle Telecomunicazioni ma non gli servirà mai a niente essendo solo un obiettivo della sua vita.
Anche la moglie Rita, sua allieva, consegue la licenza di Radioamatore nel 1986 con l’indicativo IK0JKC ed il figlio Andrea di 12 anni già riceve e trasmette normalmente il CW. Giovanni ha sempre usato il Tasto Verticale e non ha intenzione di accantonarlo, ma sa utilizzare anche i Vibroplex dei quali ne possiede 8. Naturalmente è socio INORC dal 1979 oltre ad essere membro del Marconi Radio Club di Loano.
LA SPEZIA 1972 - CASERMA DUCA DEGLI ABRUZZI
Franco I5BYL, classe 1936, Radioamatore dal 1972. E’ in possesso del Certificato Internazionale di Radiotelegrafista di 1^ Classe. Ufficiale RT dal 1960 al 1963. E’ socio INORC. Ha iniziato ad apprendere la Radiotelegrafia nel 1955 frequentando un corso di RT presso il Commissariato della Giuventù Italiana (ex GIL) sotto la guida di Mario Pazzi, grande RT di ICA, IAR e ICB. Nel 1958 consegue il Certificato Internazionale ed inizia a navigare come allievo RT sul ss Nassau (elqp) che faceva crociere da New York ai Caraibi e poi su due “liberty canadesi”, ss Lagos Ontario (hpbn) e ss African Duke (elup) per complessivi 3 anni. Navigare in quegli anni su quel tipo di nave era molto avventuroso e anche pericoloso. Infatti di lì a poco tutti i liberty andarono in demolizione in quanto erano dei veri e propri rottami naviganti. Poi nel 1963 incontra la sua dolce metà e decide di smettere di andare per mare. La sua patente di Radioamatore è del 1966 e la licenza del 1972. Inizia l’attività a Collesalvetti (LI) con una linea geloso G.222 e G.209 su una collina che sovrasta la pianura pisana dove era installata la gloriosa stazione di Coltano Radio (ICA). Con quelle condizioni di lavoro abbastanza modeste ma in quella posizione favolosa faceva dei pile-up fantastici specialmente con stazioni USA e Canadesi e dell’intero continente americano. Poi si trasferì a Pisa, dove abita attualmente, ma ha avuto lunghi tratti di inattività ed ha ripreso con più continuità dal 2006. E’ poco conosciuto dagli OM Italiani perché opera solo in 20 metri e solo in CW. Spera di installare presto un’antenna per i 40 metri (pigrizia permettendo) e salutare gli amici, tanti, di molti anni fa.
Nino IT9RYH, nato nel 1954 a Siculiana, sulla costa sud occidentale della Sicilia, è sempre stato amante del mare e la scelta più ovvia è stata quella di far parte della Marina Mercantile come Ufficiale Marconista. Tra il 1969 e il 1972 ha frequentato l'Istituto Professionale di Stato per Le Attività Marinare sezione Radiotelegrafisti di Bordo di Porto Empedocle (AG). Nello stesso periodo ha ottenuto la patente di radioamatore senza esami e successivamente il suo primo nominativo IT9PZF. Due anni dopo ha conseguito il Diploma con la specializzazione di "Operatore Tecnico per le Industrie Elettriche ed Elettroniche (OTIEE) di Agrigento. Dopo un anno di residenza a Southend-on-Sea (Essex) Inghilterra, tra il 1974 e la fine del 1976, ha svolto il servizio militare in Marina e, promosso Sergente, otto mesi di servizio nel reparto di Guerra Elettronica di Mariteleradar presso l'Accademia della Marina Militare di Livorno e, i restanti nove mesi, presso la Sala Conferenze del NATO Defense College di Roma come tecnico del suono con il massimo del nulla osta di segretezza NATO (CTS=Cosmic Top Secret). Nel 1978 ha conseguito il Certificato Internazionale di Prima Classe e appena due settimane dopo era già a bordo di navi battenti bandiera italiana col gradimento delle società Sirm e Telemar. Qualche tempo dopo era già a bordo della sua prima Super Petroliera (VLCC) Texaco South America/HPKG e quindi su altre petroliere Texaco. Avendo conosciuto Paola già diversi anni prima della sua carriera di Ufficiale RT, inevitabilmente, decide di "divorziare" dalla Marina Mercantile per sposarla nel 1982. Nello stesso anno si trasferiscono a Grevenbroich (Germania) dove Paola aveva sempre vissuto con la sua famiglia. Appena arrivato in questo Paese ha subito fatto richiesta della licenza radioamatoriale tedesca operando col nominativo DJ0DF. Quattro anni e mezzo più tardi (1986), Paola, la loro figlia di due anni Sarah e Nino si trasferiscono a Siculiana. Nel settembre dello stesso anno Nino inizia a insegnare Radiocomunicazioni nell’Istituto Professionale di Porto Empedocle che egli stesso aveva frequentato negli anni '70. Prevedendo che le comunicazioni via Satellite a breve avrebbero inevitabilmente abolito la figura del Marconista a bordo delle navi, nel 1992 frequenta un corso di specializzazione per diventare Insegnate di Sostegno e l'anno successivo continua ad insegnare agli studenti disabili. Nel settembre 2011 celebrerà il suo 25° anno di insegnamento nelle scuole superiori. Ora può solo guardare le navi che costeggiano la sua Sicilia che gli rievocano vecchi ricordi della sua carriera di Marconista. Oggi è orgoglioso di continuare a fare attivamente parte del Servizio Radioamatoriale Internazionale col suo nuovo e ben noto nominativo IT9RYH."
Vittorio I0MVL, di Cassino, è sicuramente
un personaggio della Telegrafia Italiana.
Quando una passione è congenita, assume spesso una forma maniacale, come è accaduto a lui con la telegrafia.
Fin da bambino 6/7 anni era affascinato dalla Sala Telegrafi della Stazione Ferroviaria locale dove lavorava suo padre. Da ragazzo cominciò ad interessarsi alla Radiotelegrafia che ascoltava con una radio casalinga Magnadyne SV 40 sintonizzata sulle onde corte. Quei segnali misteriosi, all'epoca per lui indecifrabili, lo intrigavano sempre di più tanto che erano diventati un vero chiodo fisso, finchè decise di prendere la licenza nel Luglio 1968, al solo scopo di coltivare la passione della telegrafia. Iniziò con un tx autocostruito a valvola: 6V6 oscillatrice, 6L6 finale, 5Y3 raddrizzatrice, con una deriva di frequenza spaventosa.
Visti i risultati lusinghieri, si rese subito conto che il CW sarebbe stato il suo unico modo di trasmissione e ricezione.
Dopo aver provato alcuni apparati surplus, la mitica " 19 MK III ",un'altra canadese mi pare "WS....." un Rx Marelli RR1A utilizzato negli aeroporti, fece il salto di qualità acquistando un Tx Geloso G/223 ed un RX G/214, poi venne l'ultima linea completa Geloso G/228 - G/229 - G/216. Ma ha sempre avuto un debole per gli RTX surplus che sono la sua passione, la GRC/9, il Collins ART/13, BC312. Fin dagli inizi ha professato la fede: "ONLY CW". Qualche microfono, vecchio cimelio, l'ha umiliato al ruolo di ferma-carte.
Non disdegna la TAV, ma ritiene che la Radiotelegrafia secondo i canoni tradizionali sia più genuina e l'unica che possa adempiere agli scopi per cui fu concepita.
Quindi per sua formazione culturale l'ortodossia prevale sul riformismo, in ogni campo.
Ha contagiato tutti col CW, la moglie, il figlio, i suoi colleghi di lavoro, e a breve i suoi nipoti.
Vittorio mi dice candidamente: "quì tutto squilla in CW, la suoneria del cellulare, l'apriporta , ecc."
Quindi una "sana" ossessione.
Attualmente continua la sua attività con un IC735, antenna LW ed accordatore, ma durante l'estate opera spesso in QRP da Acquafondata a mille metri di altezza, dove ha una casetta, e da dove ci risentiamo a 7025!....
Vittorio è anche mio "Amico"
Gianfranco I1XSG, classe 1950, proviene da una famiglia di sportivi, inizia l’Atletica
leggera a 14 anni e per 20 anni pratica la specialità “MARCIA, 10 volte campione ligure assoluto, miglior prestazione italiana sulla 100 Km, terza prestazione mondiale sulla 24 ore (218 Km
percorsi e parecchie vittorie in gare internazionali su strada sulle lunghe distanze).
Smessa l'attività agonistica si dedica all’arrampicata sportiva per oltre dieci anni con discreti
risultati (diverse vie di sesto grado) diventando tecnico del soccorso alpino dedicandosi contestualmente all’escursionismo. Professionalmente è stato nelle Ferrovie acquisendo anche la passione
per il ferromodellismo dinamico. Da sempre appassionato di HI FI e di musica classica.
A 18 anni consegue la Patente di OM operatore e fa parte del Corpo Emergenza Radioamatori diventando praticamente il segretario del compianto Attilio I1BAY e lui partecipo a vari eventi
calamitosi tra cui il terremoto del Friuli coordinando l'intervento dei radioamatori.
Pratica da sempre La Telegrafia e da 5-6 anni con grande impegno e non disdegna di partecipare a qualche contest.
Ccollezionista di apparati Collins, il suo sogno è ancora quello di avere in stazione un KWS-1!
E’ volontario di Protezione Civile e Antincendio Boschivo nella associazione della sua città.
E’ pilota di ultraleggero e vola con un Tecnam P 96.
Mi dice Gianfranco che “è sempre a corto di tempo e non riesce a fare bene le cose....”
Mi chiedo dove ha trovato il tempo per arrivare alle
altissime velocità telegrafiche.