E’ una strana storia quella del Sideswiper, inizialmente era stato ideato per sostituire il tasto verticale, era appena iniziata la loro produzione quando fu interrotta per essere sostituita dal semiautomatico.

Ma in effetti non è possibile risalire al periodo in cui apparve questo tipo di tasto, il suo scopo era di rendere il movimento più comodo e veloce passando dal movimento verticale a quello orizzontale.

Bunnell si rese promotore con un brevetto nel 1888 con l’intento di evitare il tunnel carpale, la paralisi del telegrafista, il glass arm, braccio di vetro o altra analoga espressione e mise in commercio il suo Side chiamato “Double Speed”.

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Stessa sorte subita dal Meleahan-Valiant, prodotto dalla Shultz Tool & Machines, poi soppiantato dal paddle.


Sia i Sideswiper che i doppi bug (Meleahan-Valiant) vengono tutt’ora prodotti ma il primo riscuote ancora grande interesse tra gli appassionati.

Da notare che l’idea del movimento orizzontale è stata in seguito applicata anche per i bug ed i paddle.


Intorno al 1910, durante l'apogeo della telegrafia manuale, era comune per i telegrafisti trascorrere turni interi in trasmissione o ricezione, spesso alla stessa velocità e con lo stesso operatore all'altro capo della linea. L'incidenza del glass arm diventò un problema serio e la soluzione era quella di eliminare il movimento verticale del polso, tipico del tasto verticale e sostituirlo con un movimento orizzontale di tutta la mano. I due dispositivi sviluppati con questo scopo sono stati il "bug" o tasto semiautomatico  e il "tasto a pidocchio" o Sideswiper, entrambi dotati di  movimento orizzontale. 

  

Il side nel tempo ha assunto diversi nomi: tasto a pidocchio, come lo definisce Urbano Cavina I4YTE in uno dei suoi libri, tasto a doppia velocità, tasto a schiaffo, tasto a doppia faccia, tasto duplex, cootie Key, tasto sempliciotto, tasto a lama, a coltello, sidewinder.

Questo tipo di tasto, molto semplice, si presta bene ad interpretazioni casalinghe in quanto di facile costruzione. 

 

Nel 1926 fece una fugace apparizione un tipo di tasto con due pulsanti, come una macchina da scrivere, veniva usato con due dita alla stessa maniera del Sideswiper, era chiamato Cricket, ma ben presto cadde nell’oblio. 


I tasti orizzontali hanno gradatamente soppiantato quelli classici verticali per due motivi: minor fatica di manipolazione in quanto la mano lavora restando appoggiata sul tavolo e maggior velocità ottenuta dal momento che le masse in gioco sono quelle delle dita e non dell’intera mano.

 

Il confronto è tra molle a contrasto e molla a lamina. E questo ci riconduce a Bunnell,  molto noto ai collezionisti per il suo  glass arm”, 

 

   ma il suo Side fu presto abbandonato perché essendo portatile, doveva essere avvitato sul tavolo e non aveva la registrazione della tensione della molla a lama, quindi venne presto sostituito dal semiautomatico.

L’apparente semplicità del Sideswiper non deve ingannare. Al contrario, la tecnica della sua manipolazione non consiste solo nella apertura e chiusura dei contatti ma nel tenere in giusta considerazione i tempi di volo delle dita quando toccano la paletta.La posizione di riposo della leva del sideswiper di Bunnell è sempre centrale  e ottenuta con smorzamento naturale e lentamente, diversamente da quella dell’Hipp, sempre in tensione a causa delle due molle estremamente tese e con smorzamento forzato o frenato e veloce ritorno al centro.


Una breve nota. Matthias Hipp non era un costruttore di tasti ma un orologiaio e viene associato al side in quanto ideatore della doppia molla del cronoscopio, del relè, e di un presumibile tasto egualmente a due molle e costruttivamente simile ai sideswipers russi o tedeschi. 

   

MATTHIAS HIPP ED IL SUO CRONOSCOPIO

1852 Sideswiper Hipp e  primo Sideswiper commerciale brevettato da J. Bunnell nel 1888

 

N.B. Il riferimento ad Hipp riguarda solo il sistema

delle molle contrapposte non essendo lui il costruttore

del tasto ma un tedesco, il berlinese JABLONSKY

 

 

 

 

Successivamente vennero aggiunte delle molle contrapposte per ovviare al ritorno del braccio se manipolato a velocità maggiore.

 

Riguardo la manipolazione, o più correttamente "diteggiatura" è’ importante che la leva sia un ottimo conduttore di vibrazioni (onde sonore),  questo costituisce un feedback tattile eccellente per quanto riguarda il contatto, il tocco. E’ fondamentale poi abituarsi al tipo di pale: non ne esistono due che danno la medesima sensazione, anche due dello stesso modello. Diciamo che sono oggetti, anzi strumenti, di precisione.

Come sempre, la qualità di un tasto è determinata dal suo insieme e non solo da un singolo elemento. Vi sono enormi differenze tra le pale e queste differenze si  accentuano a velocità elevate. Il Telegrafista, specialmente l’ex professionista in quanto più avvezzo all’uso, possiede una sensibilità che alcuni chiamano “feeling tattile”, che i telegrafisti conoscono empiricamente e che percepiscono quando passano da un tasto all’altro (straight key, vibroplex, paddle, sideswiper, ecc.) compresa la relativa tecnica di manipolazione. Alcuni ricercatori parlano di “magia dei “fingerpieces”,(palette) cioè le palette o pomelli dei tasti telegrafici e, al contempo, delle più scientifiche indagini estesiometriche sul “senso locale” cutaneo iniziate verso il 1880 dal Buccola (con l’ausilio del cronoscopio di Hipp).

 

Il feedback tattile certamente svolge un ruolo molto importante.

 

 

Nota: Gabriele Buccola, medico e scienziato, dette un grande contributo alla Telegrafia. Il  trasmettitore psicometrico che porta il suo nome serviva a rilevare misure dei tempi di reazione

ricevute poi dal cronoscopio di Hipp, il “ricevitore”, per così dire, del sistema.

 

GABRIELE BUCCOLA ED IL SUO TRASMETTITORE

 

Confrontiamo i due tasti telegrafici a doppia escursione con contatti in entrambe le direzioni.

 

Quello a sinistra, datato 1852 e noto come Sideswiper Hipp ma più precisamente legato al suo Cronoscopio, o meglio alla sua meccanica, più diffuso e adoperato nella marina mercantile russa, ha due “molle a contrasto” e quello a destra,  primo Sideswiper commerciale brevettato da J. Bunnell nel 1888, ricercato dai collezionisti, ha una semplice molla a lama.

 

Entrambi hanno i due contatti, destro e sinistro, collegati elettricamente per cui il segnale può essere “fatto” indifferentemente a destra o a sinistra. La diteggiatura, fatta con pollice e indice con movimento alternato destra-sinistra-destra-sinistra-ecc. è più rapida e bilanciata.


Il nome di Hipp, inventore e costruttore, è noto ai radioamatori a causa della diatriba tra la telegrafia con zona e senza zona(radiotelegrafia).